Furti a Chivasso, garantire il diritto alla sicurezza

Dopo aver ricevuto da un amministratore di lungo corso come Massimo Giovannini la segnalazione di quanto è avvenuto la scorsa settimana a Castelrosso, ho immediatamente contattato il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Chivasso, il capitano Luca Giacolla, per confrontarmi con lui sulla vicenda e, più in generale, sul tema della sicurezza nel nostro territorio.
Mi ha confermato di aver già disposto un’intensificazione dei controlli, a cominciare dalla frazioni chivassesi, dimostrando la consueta attenzione al problema.
Spiace, tuttavia, dover constatare come le 41 telecamere del servizio di videosorveglianza, acquistate e installate dal Comune di Chivasso nel biennio 2016/2017, risultino ancora oggi inattive: se fossero in funzione, infatti, potrebbero già costituire un buon deterrente nei confronti di ladri e malviventi.
E dire che tale progettualità era uno dei punti del programma di mandato dell’attuale Amministrazione comunale di centrosinistra, insieme al potenziamento dell’illuminazione pubblica!
Resta comunque il fatto che a giugno scorso il sindaco ha promesso l’attivazione di quelle telecamere “entro fine anno”: speriamo che questo impegno venga quantomeno rispettato o, magari, anticipato nei tempi.
La sicurezza è un diritto dei cittadini: dobbiamo pertanto mettere in campo ogni sforzo per non assistere, ancora una volta impotenti, ad un escalation di furti nelle nostre abitazioni.