Sistema Tangenziale di Torino – Aggiornamenti

“Preciso che il MIT non ha in corso alcuno studio di fattibilità finalizzato alla pubblicizzazione di SATT”.

Bastano queste poche parole, pronunciate oggi in Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici dal sottosegretario Matteo Dell’Orco (M5S) in risposta ad una mia interrogazione del novembre scorso, per certificare il fallimento dell’ipotesi di affidare ad un soggetto pubblico la concessione del sistema autostradale tangenziale torinese. Ipotesi, quest’ultima, di cui la Città Metropolitana di Torino si era fatta promotrice e in merito a cui, a mezzo stampa, aveva solennemente dichiarato che “lo studio è in corso”, dopo un incontro con il Ministero delle Infrastrutture avvenuto proprio in quel periodo.

L’11 dicembre 2017, cioè quasi un anno prima, la Città Metropolitana aveva in effetti approvato un ordine del giorno, finalizzato da un lato a valutare la pubblicizzazione del sistema tangenziale torinese, dall’altro a separare la concessione per la gestione del sistema tangenziale di Torino da quella per la A55 Torino-Piacenza.

Il Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Dell’Orco, collega di partito del Sindaco Metropolitano Chiara Appendino e del consigliere delegato ai Lavori pubblici e Infrastrutture Antonino Iaria, con la sua odierna risposta in Commissione ammette come l’ipotesi della pubblicizzazione non sia mai stata presa neanche in considerazione dal suo Ministero, mentre la separazione delle concessioni non sia attuabile alla luce delle indicazioni dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti. Una doppia sconfessione per il Movimento 5 Stelle alla guida della Città Metropolitana di Torino, proprio ad opera dei suoi referenti al momento al governo del Paese.

Quanto, infine, alla concessione attualmente in essere, prendiamo atto della volontà di procedere con la pubblicazione del nuovo bando di gara per l’individuazione del concessionario di SATT, pur non avendo potuto conoscere tempi e modi previsti, stante la fumosità e la vaghezza della risposta del Sottosegretario Dell’Orco su questo punto.

Lo dichiara in una nota Carlo Giacometto, deputato piemontese di Forza Italia, componente della VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera dei Deputati.