Con la presentazione, da parte dell’onorevole Elena Lucchini, di un emendamento ad hoc alla Legge di bilancio si apre concretamente la possibilità di mettere finalmente in sicurezza i ponti sul Po che si trovano nel territorio provinciale torinese, quantomeno attraverso il finanziamento delle manutenzioni ormai non più rinviabili.
A tal proposito, pur nel mio ruolo di deputato di minoranza, esprimo il mio consenso perchè l’iniziativa della collega della Lega potrà consentire, appunto, alla Città Metropolitana di Torino e all’ANAS di disporre delle risorse necessarie, all’interno di uno stanziamento complessivo di 250 milioni di euro nel quinquiennio 2019-2023, per i ponti di Carmagnola, Carignano, Pancalieri, Chivasso, San Sebastiano da Po, Verrua Savoia e quelli fra Settimo e Castiglione Torinese e fra San Raffaele Cimena e Brandizzo.
Ora mi aspetto che il Governo accolga nella Legge di bilancio tale proposta e il relativo stanziamento e che i soggetti attuatori si mettano al lavoro per essere in grado di partire con i lavori di manutenzione nel più breve tempo possibile; da parte mia, poi, vigilerò all’interno della Commissione Ambiente, Lavori pubblici e Territorio affinchè le risorse complessivamente destinate per tutti i ponti insistenti sul bacino del Po possano essere allocate in via prioritaria a favore delle infrastrutture che necessitano dei maggiori e più urgenti interventi, specie nel territorio della Città Metropolitana di Torino.